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- Quei cantautori che raccontano le stagioni della nostra vita
- Taccuino di traduzioni 10. Pierre-Albert Jourdan: Scavando
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- L’ostacolo del “fabulare”. La finzione autobiografica dantesca nell’opera volgare dell’Alighieri. Capitolo XI. Memoria, allegoria ed escatologia nel canto II del “Purgatorio”
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- Per Aldo D’Antico, per Mino Castrignanò, per questi tempi ma anche per quelli che ci hanno visto ciarlare all’ombra del grande carrubo di Parabita
- Memorialistica meridionale del Risorgimento: nuove acquisizioni (prima parte)
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- # noino! Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne – Galatina, 24 novembre 2024
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- Presentazione di Ettore Catalano, Il complesso di Chirone – Giovinazzo, 23 novembre 2024
Archivi tag: Antonio Devicienti
Taccuino di traduzioni 10. Pierre-Albert Jourdan: Scavando
di Antonio Devicienti Il silenzio è la nostra camera da sempre non è possibile raggiungere le solitudini se non attraverso molti strappi ed è senza dubbio il senso ultimo della penetrazione lenta della terra nei nostri corpi. * Abito il silenzio … Continua a leggere
Taccuino di traduzioni 9. Barthes, Sebald, Berger (quattro non-traduzioni)
di Antonio Devicienti AVVERTENZA: questi testi sono un “esperimento”: ho provato a tradurre un brano in prosa che amo in modo particolare non solo in italiano, ma anche… in versi. Con il ritmo e il passo della scrittura necessariamente differenti … Continua a leggere
Inchiostri 136. Ferrovia
di Antonio Devicienti Dalla ferrovia il retro delle case, gli orti, lo scarto tra scarpata e recinzioni. Istanti subito scomparsi nella corsa: due sul terrazzo, panni stesi ad asciugare, un triciclo abbandonato. L’andare del treno e il restare delle case … Continua a leggere
Bodiniana secunda
di Antonio Devicienti (bodiniana secunda 1) il palmizio e la chiesa del Rosario (NOTA: queste brevi prose ispirate all’opera di Vittorio Bodini presuppongono che chi legge abbia dimestichezza con i libri del poeta – è questo il motivo principale per … Continua a leggere
Inchiostri 135. Ripensando al poeta Girolamo Comi
di Antonio Devicienti La grande casa si riempiva d’ombra a sera e l’unica lampada accesa era quella sul tavolo dello studio. Qualche volta un amico poeta restava a dormire dopo la giornata di fitte conversazioni, di molte letture. (La grande … Continua a leggere
Inchiostri 134. Pensando a Fray Luis de León
di Antonio Devicienti Il cortile interno dell’Università di Salamanca riaccoglie, dopo quattro anni, Fray Luis de León – accuse infamanti rivelatesi prive di fondameno l’hanno tenuto nel carcere dell’Inquisizione – ed egli ritorna alla sua cattedra, si dirige verso l’aula … Continua a leggere
Taccuino di traduzioni 8. Johann Wolfgang Goethe: Alla luna piena che sorge
di Antonio Devicienti Dornburg, 25 agosto 1828 Mi abbandonerai subito? Un momento fa eri così vicina! Ti oscurano masse di nuvole e ora sei scomparsa: tutta. Ma puoi sentire come sono triste, e il tuo alone occhieggia come una stella! … Continua a leggere
Inchiostri 133. L’atrio del “Capece”
di Antonio Devicienti Potrei sbagliarmi, ma studiare in una scuola il cui edificio è un antico palazzo nobiliare è un po’ diverso che studiare in edifici “moderni” – è questione di aura, di suggestioni, di qualità e colore della luce … Continua a leggere
Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti, Memorie
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Taccuino di traduzioni 7. Rafael Alberti e la Castiglia
di Antonio Devicienti De Aranda de Duero a Peñaranda de Duero ¡Castellanos de Castilla, nunca habéis visto la mar! ¡Alerta, que en estos ojos del sur y en este cantar yo os traigo toda la mar! ¡Miradme, que pasa el … Continua a leggere
Inchiostri 132. William Turner dipinge in un acquerello Castel dell’Ovo (con Capri sullo sfondo)
di Antonio Devicienti Talvolta compio una sorta di esercizio mentale: da Salentino e Mediterraneo, nato e da sempre immerso nella luce meridiana, mi sforzo di capire (o d’immaginare) le sensazioni e i pensieri di chi, figlio del Nord, giunge a … Continua a leggere
Taccuino di traduzioni 6. Tradimenti e interpolazioni
di Antonio Devicienti Canción de jinete (Federico García Lorca in Canciones – 1921/1924) Córdoba. Lejana y sola. Jaca negra, luna grande, y aceitunas en mi alforja. Aunque sepa los caminos yo nunca llegaré a Córdoba. Por el llano, por el … Continua a leggere
Inchiostri 131. Terzo inchiostro romano
di Antonio Devicienti Roma l’affido tutta alla sapienza musicale di Giacinto Scelsi. Nella casa di Via San Teodoro 8 di fronte al Palatino le mattinate s’inarcavano esploratrici di suoni. La luce romana, calda di per sé, ma ancora di più … Continua a leggere
Taccuino di traduzioni 5. René Char: di momento in momento
di Antonio Devicienti De moment en moment Pourquoi ce chemin plutôt que cet autre ? Où mène-t-il pour nous solliciter si fort ? Quels arbres et quels amis sont vivants derrière l’horizon de ses pierres, dans le lointain miracle de … Continua a leggere
Inchiostri 130. Secondo inchiostro partenopeo
di Antonio Devicienti Il mulino in ferro di Jannis Kounellis è luce e grazia in mezzo agli alti, compatti palazzi; esso chiama il vento, è di ferro riciclato che ha conosciuto già una, se non più vite. Massicci i fabbricati … Continua a leggere
Taccuino di traduzioni 4. René Char: L’éternité à Lourmarin
di Antonio Devicienti Albert Camus Il n’y a plus de ligne droite ni de route éclairée avec un être qui nous a quittés. Où s’étourdit notre affection? Cerne après cerne, s’il approche c’est pour aussitôt s’enfouir. Son visage parfois vient … Continua a leggere
Inchiostri 129. Secondo inchiostro romano
di Antonio Devicienti Søren Solkær fotografa gli stormi volitanti e piroettanti nel tramonto romano: danzano? interpretano una musica ch’è frinire d’ali nel salire, scendere, piegare, avvitarsi, risalire, dilatarsi, contrarsi? s’abbandonano a un’ebbrezza vitale di volo e di frenesia? Tornano dopo … Continua a leggere
L’Eretico barocco di Simone Giorgino: per un cambiamento di prospettiva
di Antonio Devicienti Si provi a riflettere partendo dal titolo (Eretico barocco) e dal sottotitolo (Una linea meridiana nella poesia italiana del Novecento) del libro di Simone Giorgino pubblicato da Carocci nel settembre del 2024: l’aggettivo anteposto al sostantivo (quindi … Continua a leggere
Pubblicato in Letteratura, Recensioni e segnalazioni
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Taccuino di traduzioni 3. Paul Celan e les dames de Venise: un’interpretazione
di Antonio Devicienti Les dames de Venise Keine von euch sah die los- schwirrende Keule euch gegenüber? Dieser scheinbar Schreitende wars. Le donne di Venezia Nessuna di voi vide la clava che vol- teggiando s’avventava? È stato questi che sembra … Continua a leggere
Trasmissioni radio 18. Immaginando Julio Cortázar a Parigi
di Antonio Devicienti Quante città sanno essere anche una biblioteca, anche una macchina delle storie, anche un collidere e mescidarsi d’innumeri universi? Non molte, a ben pensarci. E Parigi sembra possedere in grado supremo tale capacità. Passeggiava, da solo, imboccando … Continua a leggere
Pubblicato in Trasmissioni radio di Antonio Devicienti
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Taccuino di traduzioni 2. Friedrich Hölderlin, A Zimmer
di Antonio Devicienti A Zimmer Sono molteplici le andanze della vita: sentieri e profili ultimi di montagna. Quanto qui siamo può colmarlo laggiù il divino per armonie e incessante ricompensa e pace. An Zimmern Die Linien des Lebens sind verschieden … Continua a leggere