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Archivi categoria: Prosa
Taccuino estivo 5. Paesaggio
di Antonio Prete Nella macchia, dove l’intrico di cardi spinosi, di lentischi, di mortelle cominciava a diradarsi, si apriva una radura rigata da un rivolo d’acqua azzurrino. Ho seguito, le spalle alla scogliera marina, il piccolo corso d’acqua fino a … Continua a leggere
Verso l’eclisse dell’esclamativo?
di Antonio Prete L’esclamativo: un’asticella che sovrasta un punto. Un segno che raccoglie, di volta in volta, un sentimento: lo stupore, il grido, il richiamo, la minaccia, l’avvertimento, la scoperta, l’annuncio, l’ingiunzione, la paura, l’incantamento, l’esortazione, la sorpresa. E questo … Continua a leggere
Otranto, 14 agosto 1480: il coraggio di una scelta
di Adele Errico La mattina del 14 agosto 1480, Antonio Pezzulla, detto “Primaldo”, si inginocchia in cima al colle della Minerva, a Otranto. Il colpo netto di una scimitarra gli mozza la testa che rotola giù per il colle. Il … Continua a leggere
Pubblicato in Anniversari, Necrologi, Commemorazioni e Ricordi, Prosa
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Pensiero nuovo e passioni per salvare il pianeta
di Antonio Errico A volte l’uomo della strada si domanda se lui, proprio lui, può fare qualcosa per salvare il pianeta. Se lo chiede quando alle sei di mattina esce di casa e sente già, a quell’ora, le unghiate del … Continua a leggere
Taccuino estivo 4. Tra Torre dell’Alto e Torre Sant’Isidoro
di Antonio Prete Sono nato in un paese non lontano dal mare, e forse per questo nelle città in cui con più frequenza mi è accaduto di abitare – Milano, Parigi, Siena – ho sempre avvertito l’assenza di una riva marina, … Continua a leggere
La sublime utilità delle cose inutili
di Antonio Errico Mentre sto leggendo qualcosa, così, tanto per leggere qualcosa, incontro una pagina in cui la filosofa ungherese Agnes Heller dice se qualcuno dovesse chiederle, come filosofa, che cosa si dovrebbe imparare al liceo, risponderebbe: prima di tutto, … Continua a leggere
Taccuino estivo 3. Salento
di Antonio Prete Quinto Ennio, il poeta latino che primo usò il verso esametro, diceva di possedere tre anime (“tria corda”): una greca, una romana, una osca. Il poeta degli Annales era nato a Rudiae, oggi parco archeologico a tre chilometri da … Continua a leggere
Taccuino estivo 2. Copertino
di Antonio Prete Dietro il Castello di Copertino – un bastione angioino sorto intorno a una precedente torre sveva e a sua volta circondato da una severa fortezza cinquecentesca, con fossato e pontile – si apre la via che porta … Continua a leggere
Il desiderio di conoscere oltre i limiti dell’umano
di Antonio Errico Una notte di gennaio dell’anno Milleseicentodieci, Galileo riesce ad approssimare lo sguardo alla luna; con il suo cannocchiale vede cose che senza quello strumento non avrebbe mai potuto vedere. Il 30 dello stesso mese, a Belisario Vinta … Continua a leggere
Taccuino estivo 1. Heidelberg
di Antonio Prete A Heidelberg, di là dal vecchio ponte sul Neckar, una funicolare porta in alto, ai piedi del grande Castello, poi prosegue più oltre, fino al Königstuhl, che è una collina fitta di conifere e querce. Dal belvedere … Continua a leggere
Se anche la letteratura può salvare il mondo
di Antonio Errico “Quello che ho imparato è che i romanzi non servono a niente. Non raccontano nemmeno le cose come sono, ma come avrebbero potuto essere, o come ci piacerebbe che fossero. Per questo ci salvano la vita”. Così … Continua a leggere
Senza memoria nessuna chance di progresso
di Antonio Errico Nel mese di gennaio di cinque anni fa, tredici giorni dopo la sua morte, “La Repubblica” pubblicò un articolo in cui Zygmunt Bauman sosteneva che la memoria seleziona e interpreta, e ciò che dev’essere selezionato e il … Continua a leggere
L’affare Ucraina
Una storia manipolata e bugiarda racconta certe verità ma tace su altre. Andando avanti di questo passo l’uomo costruirà una società sbilanciata, contrapposta, litigiosa, assoggettata ai poteri forti dell’economia, ma molto, molto distante da quel mondo di pace che si … Continua a leggere
Resilienza di guerra
di Gianluca Virgilio “Tristi, miseri mortali! Perché acquistate lance e fate strage gli uni degli altri? Basta, desistete da quei travagli e custodite in pace, con chi ama la pace, la città. La vita è poca cosa, ed è opportuno … Continua a leggere
L’opera d’arte del tempo unica e sola per ogni uomo
di Antonio Errico Probabilmente non esiste creatura che non rivolga costantemente il pensiero al tempo: all’istante che vive, agli anni già vissuti, ai giorni che spera di vivere. Perché il tempo è quella condizione che più di ogni altra ci … Continua a leggere
Manco p’a capa 99. Una storia senza morale
di Ferdinando Boero Sono nato a Genova, nel 1951. Genova era uno dei vertici del triangolo industriale e attirava manodopera da tutta Italia. Non solo dal Sud. La famiglia di mia madre arrivò da un paesino della Garfagnana, Cascio. E … Continua a leggere
Pubblicato in Manco p’a capa di Ferdinando Boero, Prosa
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Il tempo che va è la vera forza di un campione
di Antonio Errico Non si può essere campioni per tutta la vita. E’ una legge che vale per ogni arte, per ogni mestiere. Si è campioni per un tempo che dura molto poco. Così poco che uno nemmeno se ne … Continua a leggere
Pubblicato in Anniversari, Necrologi, Commemorazioni e Ricordi, Prosa
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Breve saggio sugli androni
di Antonio Devicienti L’androne è il luogo di transizione tra la strada (pubblica) e gli ambienti (privati) di un edificio; può esservi presente o meno un portone ed eventualmente una cancellata: l’androne è luogo complesso che possiede la virtù pratica … Continua a leggere
Il nuovo Sud e la creatività dei giovani
di Antonio Errico Tutto il mondo ha bisogno della creatività dei giovani. Forse i Sud del mondo ne hanno un bisogno maggiore. Questo Paese ha bisogno della creatività dei giovani, dunque. Forse questo Sud ne ha un bisogno maggiore. Di … Continua a leggere
L’infinito dentro di noi la tecnologia ce lo svelerà
di Antonio Errico Nei confronti della tecnologia si possono soltanto tessere lodi. Perché non solo rende più comoda la vita: qualche volta può anche salvarla. Probabilmente è questa la funzione che assume un’assoluta importanza. I problemi derivanti dalla tecnologia sono … Continua a leggere