Archivi categoria: Inchiostri di Antonio Devicienti

Inchiostri 144. Cadenze veneziane

di Antonio Devicienti UNO: Nel 2011 l’artista statunitense Emily Arthur, nell’ambito di un progetto condiviso con Ca’ Foscari e con la Biennale d’Arte, interviene su di un libro (Il fiore della lirica veneziana – IV pubblicato da Neri Pozza nel … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 143. La poesia del cemento (per Giuseppe Uncini)

di Antonio Devicienti Spesso è vero che il cemento (il grigio cemento) è “brutto”, oppure “anonimo” o, anche, “alienante” – sfregio nel paesaggio, soffocante materia senz’anima, bruttante presenza nella contemporaneità urbanizzata, escludente e arrogante. Ma Giuseppe Uncini intuisce che uno … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 142. Saline

di Antonio Devicienti 1. Il senso del viaggio è andare a cercare un luogo o una persona o un qualcosa (spesso ancora indefinito). Corretto è anche affermare che quel luogo, quella persona, quel qualcosa ti hanno cercato e chiamato. Il … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 141. Cattedrali e chiostri del Romanico

di Antonio Devicienti Credo che il concetto di analfabetismo sia spesso inficiato da un pregiudizio di natura classista. Se l’etimologia allude chiaramente a chi è “senza alfabeto”, quindi non è in grado di leggere i segni alfabetici, l’impiego del termine … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 140. La scrittura è porosa

di Antonio Devicienti Non è casuale il fatto che ogni singola parola scritta si trovi tra due spazi bianchi (tra due silenzi, per quanto brevissimi). Senza quei due “vuoti”, senza quei due silenzi non si renderebbero visibili i segni che … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 139. Grotta dei Cervi

di Antonio Devicienti Era forse per riti celebrati nel ventre segreto della terra: scendevano dentro la madre fino ai segni che promettevano cibo, vita, guarigione. Aggiungevano segni. La loro lingua, la loro musica, i segni che certamente si dipingevano o … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 138. Primo inchiostro leccese / Per Vittorio Bodini

di Antonio Devicienti E il poeta visionario cercò l’ombra dell’olivo nella calura dell’ora meridiana. Attorno era pietra bianca affiorante, conche di terra rossa, radi olivi o fichi. L’aria rovente. Seduto contro il tronco della pianta, dalla veglia meridiana generò il … Continua a leggere

Pubblicato in Bodiniana, Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 137. Quarto inchiostro romano / Scipione

di Antonio Devicienti Era lavica rossa pittura Piazza Navona quei secoli lunghissimi e brevissimi in cui Scipione divorò la vita. Anche sulla Piazza ellittica e colonnata del Bernini e sulle mani rattrappite del Cardinal Decano turbinava il porpora della rivolta. … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 136. Ferrovia

di Antonio Devicienti Dalla ferrovia il retro delle case, gli orti, lo scarto tra scarpata e recinzioni. Istanti subito scomparsi nella corsa: due sul terrazzo, panni stesi ad asciugare, un triciclo abbandonato. L’andare del treno e il restare delle case … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 135. Ripensando al poeta Girolamo Comi

di Antonio Devicienti La grande casa si riempiva d’ombra a sera e l’unica lampada accesa era quella sul tavolo dello studio. Qualche volta un amico poeta restava a dormire dopo la giornata di fitte conversazioni, di molte letture. (La grande … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 134. Pensando a Fray Luis de León

di Antonio Devicienti Il cortile interno dell’Università di Salamanca riaccoglie, dopo quattro anni, Fray Luis de León – accuse infamanti rivelatesi prive di fondameno l’hanno tenuto nel carcere dell’Inquisizione – ed egli ritorna alla sua cattedra, si dirige verso l’aula … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 133. L’atrio del “Capece”

di Antonio Devicienti Potrei sbagliarmi, ma studiare in una scuola il cui edificio è un antico palazzo nobiliare è un po’ diverso che studiare in edifici “moderni” – è questione di aura, di suggestioni, di qualità e colore della luce … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti, Memorie | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 132. William Turner dipinge in un acquerello Castel dell’Ovo (con Capri sullo sfondo)

di Antonio Devicienti Talvolta compio una sorta di esercizio mentale: da Salentino e Mediterraneo, nato e da sempre immerso nella luce meridiana, mi sforzo di capire (o d’immaginare) le sensazioni e i pensieri di chi, figlio del Nord, giunge a … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 131. Terzo inchiostro romano

di Antonio Devicienti Roma l’affido tutta alla sapienza musicale di Giacinto Scelsi. Nella casa di Via San Teodoro 8 di fronte al Palatino le mattinate s’inarcavano esploratrici di suoni. La luce romana, calda di per sé, ma ancora di più … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 130. Secondo inchiostro partenopeo

di Antonio Devicienti Il mulino in ferro di Jannis Kounellis è luce e grazia in mezzo agli alti, compatti palazzi; esso chiama il vento, è di ferro riciclato che ha conosciuto già una, se non più vite. Massicci i fabbricati … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 129. Secondo inchiostro romano

di Antonio Devicienti Søren Solkær fotografa gli stormi volitanti e piroettanti nel tramonto romano: danzano? interpretano una musica ch’è frinire d’ali nel salire, scendere, piegare, avvitarsi, risalire, dilatarsi, contrarsi? s’abbandonano a un’ebbrezza vitale di volo e di frenesia? Tornano dopo … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 128. Primo inchiostro partenopeo

di Antonio Devicienti Splendida ironia dell’essere ogni stazione della metropolitana frettolosa tappa di uno spostarsi, di un andare e venire che non prevede soste e dell’essere ogni stazione della metropolitana qui a Napoli tappa dove fermarsi per vedere e meditare. … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 127. Secondo inchiostro senese

di Antonio Devicienti La cosa pubblica, la res publica e l’essere ogni individuo parte di una comunità. Ecco, t’invito a entrare con me in Palazzo pubblico, vieni, saliamo al primo piano, andiamo fino alla Sala del Consiglio: guarda: quella figura … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 126. Primo inchiostro romano

di Antonio Devicienti Nell’ombra serena del Cimitero acattolico ho cercato la tomba di Gramsci (avevo con me le Ceneri di Pasolini e seguivo l’immagine dello straccetto rosso annodato al collo dei partigiani, dei garofani ugualmente rossi), poi quella di Amelia. … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento

Inchiostri 125. Primo inchiostro senese

di Antonio Devicienti Entrare nello spazio enorme e dilatato di San Domenico, comprendere che la mente può raccogliersi fino a diventare punto minuscolo e compatto, durissima pietra, per poi espandersi ed essere ombraluce, porosa membrana. All’esterno il senese addensarsi dei … Continua a leggere

Pubblicato in Inchiostri di Antonio Devicienti | Contrassegnato | Lascia un commento