di Gianluca Virgilio
Sonda è una casa editrice di Casale Monferrato (AL), che da qualche anno pubblica una collana intitolata Luoghi non comuni con sottotitolo Guida ai migliori difetti e alle peggiori virtù, a cura di Paola Costanzo e Antonio Monaco; una serie di guide ad uso turistico che sin nel titolo e sottotitolo dichiarano di non indulgere alla convenzionalità delle normali guide turistiche, ma di voler accompagnare il lettore-turista alla scoperta di un luogo e soprattutto della gente che vi abita con sano realismo e con spirito di obiettività non privo di un certo humour. Nel novembre scorso (2012) è stata la volta dei Salentini (pp. 118); il cicerone eletto per l’occasione Piero Manni.
Ora, non v’è persona tra i Salentini che non conosca Piero Manni, che da trent’anni a questa parte pone il suo nome in calce a centinaia e centinaia di pubblicazioni della casa editrice di San Cesario da lui diretta insieme con la moglie Anna Grazia D’Oria e la figlia Agnese. E come tutti i Salentini conoscono bene Piero Manni così Piero Manni conosce bene i Salentini, ragion per cui chi ha scelto di dargli l’incarico di scrivere questa guida non poteva fare scelta migliore.
