di Gianluca Virgilio
Alle sei e trenta del mattino
nel cortile degli alloggiamenti,
te lo ricordi, amico mio,
quel capitano muscoloso, urlante,
coi pugni nei fianchi, e noi,
allineati e coperti, e il freddo
che ci toglieva le nostre lunghe sbronze?
Poi marciavamo per dimenticare.
(1990)