di Emanuela Centonze
Paolo Macry, storico dell’età contemporanea e commentatore politico, ha pubblicato diverse opere per Il Mulino, tra cui: La società contemporanea (1995), Ottocento. Famiglia élites e patrimoni a Napoli (2002), Gli ultimi giorni. Stati che crollano nell’Europa del Novecento (2009), Unità a mezzogiorno. Come l’Italia ha messo insieme i pezzi (2012) e Napoli. Nostalgia di domani (2018).
Storie di fuoco Patrioti, militanti, terroristi è il suo ultimo lavoro, realizzatodurante il periodo del lockdown, attraverso una ricerca di testi in biblioteche virtuali. Si tratta di un saggio storico pubblicato nel settembre del 2021 in cui l’autore raccoglie le vicende di alcuni militanti politici, che dai primi moti carbonari del XIX secolo fino agli anni di piombo, volontariamente scelgono di seguire i propri ideali e le proprie passioni politiche.
Sin dalla prima pagina l’autore evidenzia le ragioni che lo hanno spinto a scrivere il libro attraverso una frase emblematica che racchiude tutta l’essenza del saggio: «oggi la politica sembra aver smarrito il corpo» (p. 7). In passato, sottolinea l’autore, furono in tanti a essere catturati dalle convinzioni politiche pronti a gettarsi nella mischia per affermare un’ideologia mettendo a repentaglio la propria vita, ovvero il proprio corpo. Il saggio pone in evidenza l’odierna crisi della politica caratterizzata dalla mancanza di partecipazione attiva, dal crollo dei partiti, dall’astensionismo, e denuncia la perdita del corpo della politica stessa che ormai non è più riconosciuta come luogo dove dare un senso alla propria esistenza.
