Vigilia

di Antonio Prete

Paesaggio di Giuseppe Casciaro.

Ascolta il silenzio di una sedia,

diceva, e il battito dell’ora

che sospinge il niente verso il niente.

Negli occhi del cane segui le ombre

del dubbio e i lampi del ricordo.

Decifra le frasi che il vento

scrive sulla sabbia

e le lettere d’aria che gli uccelli

tracciano in volo.

Nel suono della risacca

senti le voci che abitano la luna.

.

Un po’ più oltre, diceva, è il giardino

segreto dell’invisibile.

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