La poesia. Questi soliti olivi… di Vittorio Pagano

di Viator

Questi soliti olivi… Ormai s’è persa

una pena del sangue nella loro

devastazione – al sole – che fa cenere

e miseria: s’abbarbicano al nudo

sasso, la terra estorcono ai contesi

pascoli, tramortiscono il furore

del giorno nella verde irresistenza

del flusso in cui s’adempiono.

                              Bandiere

di luce lente oscillano nel cielo

senza pietà del mondo – e interminata

la pianura s’obliqua e si frastaglia

contro ogni senso…

                              Poi, se sulle greggi

sparse l’occhio indovina un suo tremore

più fondo, più dolente, tutta l’ansia

si placa nei pastori che col sùfolo

sfiniscono l’umana inquietitudine.

Questa voce è stata pubblicata in Poesia e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *