di Ferdinando Boero
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha chiesto ad una commissione di esperti di aggiornare i programmi dei primi anni di formazione. Tornerebbero Storia e Geografia al posto di Geostoria, si reintrodurrebbe, anche se facoltativo, il latino, e si dovrebbero di nuovo imparare le poesie a memoria, affiancate alla mitologia e allo studio della Bibbia. Lodevole l’introduzione di musica.
Non trovo nulla che riguardi le scienze. Ma forse i resoconti non sono accurati. Le scienze dell’ambiente, l’ecologia, hanno uno spazietto nell’Educazione Civica ma non è detto che chi ne sa di educazione civica ne sappia di ecologia.
Ho svolto i miei studi quando i programmi erano così. Ho imparato le poesie a memoria (Ei fu siccome immobile…) ho seguito l’ora di religione dalle elementari al liceo, ho imparato i sette re di Roma e le Guerre di Indipendenza, con le date degli avvenimenti che caratterizzano la storia occidentale, e le capitali, i fiumi e i monti. E tabelline, espressioni, teoremi con dimostrazione.