Sugli scogli 26. Ghetto dorato

di Nello De Pascalis

Mare e mattutine guazze

e selve e sterpi

e coste desolate;

qui scorre il mio tempo

tra immagini maliose

e pensieri d’assoluto.

Venite a vedere

il mio ghetto dorato:

– non è vile cedimento –

incarna il dissenso,

il rifiuto al baratto

– dico baratto –

sino alla morte.

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