di Nello De Pascalis
Ho sfidato il vento
e i giorni della merla,
tuttora apro sentieri sulla costa
e vi sverno.
Lasciatemi qui, sul mare,
ove i profumi della notte
mi stordiscono
e il godimento è pieno.
Del mio paese, a quest’ora
la bruma bagna il selciato,
un roteare d’auto
ammorba piazza Alighieri
e fanciulle svelte
come gazzelle, vanno.
Chissà tu, adesso.