I tria corda di Gino Giovanni Chirizzi

Chirizzi nei suoi 80 di vita (che celebriamo con questo volume) non ha mai perso i contatti con il suo passato; la stessa sua biografia non può prescindere dai ricordi e dall’esperienza vissuta in questi tre diversi teatri geografici, anche se la sua produzione scientifica più organica riguarda soprattutto il Salento, la terra in cui ha messo salde radici e di cui può vantare di aver conseguito a livello storiografico i risultati più attesi ed apprezzati. Su questo terreno, quello della microstoria, ha lasciato tracce che non potranno essere oscurate sia per l’approccio metodologico messo in campo e sia anche per la selezione delle fonti archivistiche, tutte inedite, che hanno consentito di assicurare nuovi approdi alla conoscenza di settore. Non mi pare che sia poco. Diverse comunità salentine sono debitrici dei suoi studi, condotti con diligente acribia e con analisi profonde, sicuramente prospettiche. Senza voler far torto a nessuna di queste interessanti monografie quelle su Monteroni sono state senza dubbio le più coinvolgenti. Non poteva essere diversamente. In questo centro della cin-tura di Lecce Chirizzi ha trovato la serenità degli affetti e uno stimolo in più per dare senso al suo peregrinare di studioso. Ha voluto destinare maggiori attenzioni alle vicende storiche di questo casale leccese innanzitutto per ripagare la comunità che lo ha accolto senza mai farlo sentire forestiero, ma anche per condividere un destino comune, che all’interno del paese lo ha visto protagonista a diversi livelli della vita culturale e sociale per oltre mezzo secolo.

Dentro questo quadro di riferimento non si può trascurare il significativo contributo che Chirizzi ha fornito anche all’avanzamento degli studi storici nella provincia salentina attraverso le sue puntuali e documentate ricerche sviluppate nella Società di Storia Patria. Le sue collaudate competenze e la sua generosa disponibilità sono state doti universalmente riconosciute che hanno fatto crescere sensibilmente la comunità scientifica di appartenenza e che hanno anche consentito in questi ultimi decenni di realizzare un ambizioso programma di ricerca, come è possibile accertare rapidamente sfogliando gli Indici delle oltre 300 pubblicazioni. Un apporto che non poteva passare sotto silenzio e che ci ha spinti ad attendere il compimento dell’80° genetliaco per un doveroso e sentito ringraziamento con l’offerta di questa miscellanea di studi.

Università del Salento, 15 ottobre 2024

[Presentazione del volume Tra genti latine e radici greche. Omaggio a Gino Giovanni Chirizzi per i suoi 80 anni, a cura di Mario Spedicato e Carlo Miglietta, Soc. Storia Patria Puglia sezione di Lecce, Castiglione, Giorgiani Editore, 2024]

IN COPERTINA: In libertate fortitudo nostra, disegno di Gino Giovanni Chirizzi.
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