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- Judíos e giudaizzanti: la cultura come strumento di propaganda antiebraica
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- L’ostacolo del “fabulare”. La finzione autobiografica dantesca nell’opera volgare dell’Alighieri. Capitolo X. La nuova finzione autobiografica dantesca della “Divina Commedia”
- Urbino ricorda Bruno Gentili. Eredità e prospettive – Urbino, 20-21 novembre 2024
- Gaetano Minafra, Arte sacra 13. Facciata di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina
- “Coronato di serti e cinto di catene”: Giorgio Maniace nelle vicende di Puglia
- Incontri con Vincenzo Consolo (seconda parte)
- Luigi Latino, Evanescenza
- Su “Le storie dello scirocco” di Paolo Vincenti
- Inchiostri 136. Ferrovia
- “Carlo e Francesco Barbieri e il sodalizio con Ennio Flaiano” – San Cesario di Lecce, 19 novembre 2024
- Seminario sull’autonomia differenziata – Comune di Avetrana (TA), 12 ottobre 2024
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Archivi del giorno: 5 Novembre 2024
Marcello Toma, La cima azzurra
Pubblicato in Arte, Artisti contemporanei galatinesi, Letteratura
Contrassegnato Marcello Toma
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Girolamo Comi: Poesia come preghiera (prima parte)
di Antonio Lucio Giannone Il tema della preghiera ha una rilevanza particolare nell’opera di Girolamo Comi. Si può dire che tutta la sua poesia è una forma di preghiera, di inno, di celebrazione. Non a caso, in un articolo del … Continua a leggere
Mondiali 1970. Pelé prodigio di vento e quel silenzio triste
di Antonio Errico Il 21 giugno del Settanta, alla fine di Italia- Brasile, Tarcisio Burgnich, il mastino che lo aveva marcato, disse così: prima della partita mi ripetevo che era di carne e ossa come chiunque, ma mi sbagliavo. Edson … Continua a leggere
Parole, parole, parole 34. Il morbus anglicus
di Rosario Coluccia Molti lettori mi scrivono lamentando i troppi anglicismi presenti nella lingua italiana. Un po’ di anni fa Arrigo Castellani, uno dei massimi linguisti del Novecento, scrisse che l’italiano è affetto da morbus anglicus; quella formula talvolta fu … Continua a leggere
Pubblicato in Linguistica, Parole, parole, parole di Rosario Coluccia
Contrassegnato Rosario Coluccia
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