di Antonio Lucio Giannone
[data timbro postale 20.7.05]
Gentile Prof. Giannone,
Le sono molto grata per avermi inviato i Suoi volumi: L’Avventura futurista e Futurismo e dintorni: volumi d’interesse e precisazioni. Il mio pensiero è tornato alle Puglie, sarebbe interessante leggere e ordinare gli Archivi di Mimì Frassaniti prima che vadano dispersi o mangiati dal tempo! Creare un Archivio a disposizione di studiosi, ricercatori. Coinvolgere l’Università e l’assessore (se possibile). Con stima Le invio, sperando di rincontrarla presto, i più sentiti saluti.
Luce Marinetti
Questa lettera di Luce Marinetti (Roma, 20 settembre 1932 – ivi, 20 giugno 2009), manoscritta sul recto e sul verso di un cartoncino, mi venne inviata il 20 luglio 2005 dopo che il mese prima, esattamente il 10 giugno, si era svolta a Lecce, presso l’Auditorium del Museo “Sigismondo Castromediano”, alla sua presenza, una manifestazione dedicata al futurismo, dal titolo Simultanea. Sintesivisivosonore. Luce era la terzogenita di F.T. Marinetti, il fondatore del movimento d’avanguardia, e della moglie, Benedetta Cappa, nata dopo le altre due figlie, Vittoria e Ala.