di Leonardo Mario Carrozzo
Durante alcune ricerche presso l’Archivio di Stato di Matera mi sono imbattuto in un manoscritto, inedito, relativo alle figure dei SS. Oronzo e Irene, considerati Protettori della Città di Lecce, compilato dal Padre D. Auria della compagnia di Gesù e dedicato a D. Giovanni Andrea Gattini. Il manoscritto senza data e non firmato viene fatto risalire, dall’inventario dell’Archivio di Stato di Matera, al 1802. (Archivio di Stato di Matera, ASMT, Archivio Gattini, busta 77, Fasc. 420, pagine o carte scritte 60. Su seconda di copertina “Carte poste nell’Archivio di S. Arcangelo di Lecce dal P.D. Giambattista Gattini Cassinese di detto Monastero a dì 1° ottobre 1802”).
L’autore si prefigge di disingannare l’incredulità di coloro che a causa dell’ozio non hanno familiarità con le fonti di scrittori affidabili ed antichissimi che siano Caldei Greci o Latini che, a suo dire, costituiscono la sola erudizione.
A supporto di tale scopo si avvale delle fonti di autori classici conosciuti e meno conosciuti, da me evidenziati in neretto nella trascrizione del manoscritto, e persino della Bibbia ricostruendo le vicende storiche epocali che si intersecano con quelle del Santo.
Lo scopo dichiarato non è quello di ritessere la vita di S. Oronzo ma solo quello di mettere in luce tutto ciò, che nei tempi passati era stato trascurato a partire dalla mancata attribuzione del nome.