“Tutto il denaro è sporco, tutto entra prima o poi in un bordello, in una fabbrica di biacca, e poi ne esce: la colpa del denaro è una figura dell’eterna colpa che pesa sulle persone; ciò che è terribile è il fatto che gli uomini del periodo capitalistico non sappiano espiarla. Questa espiazione non può essere trovata nel lavoro, così come l’uccisione di un animale non si espia con il regime vegetariano. Poiché in ultima analisi non si può evitare la colpa, in una qualche forma estrema e generale, si può soltanto espiarla. La credenza assurda che la colpa possa essere evitata produce la falsa ascesi; vera ascesi è ogni purificazione ed espiazione. L’età contemporanea ha prodotto la falsa acesi negativa nella sua espressione estrema e più boriosa, col nome di igiene. La sua tecnica è di sostituire la purificazione con la pulizia, e il suo errore è di presupporre una purezza che esiste in sé e per sé, da qualche parte, e che deve soltanto essere preservata. Si è estesa a tutti i campi.”
Walter Benjamin, Shaw: La professione della signora Wanner, in Opere complete I. Scritti 1906-1922, Einaudi, Torino 2008, p. 348. Lo scritto è del 1918.