di Antonio Lucio Giannone
Casarano, 17. 7. ‘94
Caro Lucio,
ho letto la tua bellissima recensione al mio Lettere e cultura ecc. e desidero esprimerti per iscritto (ma verrò a trovarti) la mia più viva gratitudine. Del tuo intervento mi ha colpito, in particolare, la perfetta e nitidissima sintesi del mio contributo, sorretta da osservazioni integrative e funzionali (il riferimento, ad es., alla metodologia ‘regionalistica’, ai suoi sviluppi, a Dionisotti) nonché da opportuni riferimenti centellinati con sagacia, come il richiamo alla «cortesia» di Nardi e Corvaglia o la citazione di quel brano del Corvaglia («predoni […] assalto alla diligenza» ecc.) così attuale in questi nostri giorni! Castissima, esemplare, come sempre, la tua prosa.
Caro Lucio, se fino a ieri mi eri carissimo, oggi sei anche il più caro dei miei (pochi) amici. Ti ringrazio ancora e ti prego di credermi sempre
il Tuo dev.mo Gino
Saluti cari anche ai tuoi.
Ciao