a cura di Gianluca Virgilio
Il 21 agosto 2006, Pippi Romano (Galatina, 14.01.1957-13.06.2020) mi rilasciò un’ intervista per Gioventù salentina, Edit Santoro, Galatina 2007. Al momento della stampa, un po’ per ritrosia personale, un po’ perché temeva che le sue parole potessero essere sgradite a qualche antico compagno, sebbene avesse rivisto e approvato il testo ch’io avevo sbobinato, Pippi volle che tenessi l’intervista nel cassetto. Ora, a distanza di quattro anni dalla sua scomparsa, la pubblico non solo per ridar voce all’amico, ma anche perché mi sembra che essa contenga una valida testimonianza sulla vita di un adolescente salentino dei primi anni Settanta.
In quale anno sei nato?
Nel 1957. Fra qualche mese, a gennaio, compio cinquant’anni.
So che hai fatto il Liceo Scientifico. In quali anni?
Dal 1971 al 1975. E’ lì che ho fatto le mie prime esperienze politiche. Il primo anno il Liceo si trovava in via Soleto. Poi gli altri anni li ho fatti nella nuova sede di via di Gallipoli.
