Nell’attesa paziente della forma

di Antonio Prete

Nell’attesa paziente della forma,

nel tepore del principio,

quando ancora l’alfabeto non è agghindato

per la festa della lingua

e il pensiero somiglia al lucore

che increspa all’alba il sogno,

in questi annunci la poesia è forse più vicina

al respiro dell’albero e del vento,

al sibilo che fa la terra nei suoi giri,

al pulsare del tempo che svanisce.

.

Forse soltanto in questa incerta vigilia

la poesia sfiora, tremando, verità e bellezza.

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