Per Taranto il periodo compreso tra IV e III sec. corrisponde alla sua massima fioritura, segnata in modo indelebile da personalità come Archita, nel campo della filosofia e della politica, e Lisippo, nelle grandi opere di scultura. Questo periodo di intensa creatività fu avviato a conclusione dopo la sconfitta della polis italiota da parte dei romani nel 272 a.C., sino alla definitiva conquista del 209 a.C.
Il Convegno vuole approfondire le modalità di costituzione e sviluppo delle officine di scultura a Taranto sulla base delle fonti letterarie e dei materiali, in stretta relazione con le committenze pubbliche e private. L’impatto delle creazioni artistiche tarantine sarà analizzato in una prospettiva multidisciplinare, al fine di riconoscere la trama delle relazioni con i diversi ambiti del mondo indigeno e con la realtà centro-italica, siceliota, della Grecia propria e dei grandi centri di produzione scultorea del Mediterraneo.
La pubblicazione degli Atti del Convegno fornirà uno strumento ineludibile per la valorizzazione di una delle stagioni di maggiore creatività nella storia della Puglia e dell’intero Mediterraneo antico.
Comitato scientifico del Convegno:
Raffaella Cassano, Università di Bari; Ortwin Dally, Direttore Istituto Archeologico Germanico Roma; Francesco D’Andria, Accademia dei Lincei; Emanuele Greco, Fondazione Paestum; Pier Giovanni Guzzo, Accademia dei Lincei; Tommaso Ismaelli, ISPC, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Luigi La Rocca, Direzione Generale MIC; Grazia Semeraro, UniSalento; Gianluca Tagliamonte, UniSalento.
Comitato istituzionale:
Giovanna Cacudi, Soprintendente SABAP Città metropolitana di Bari; Giovanni Cafiero, Presidente Associazione “Rotta di Enea”; Alberto Antonio Capraro, Vicesindaco Comune di Castro; Barbara Davidde, Soprintendente Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo; Eva Degl’Innocenti, Direttrice Settore Musei Comune di Bologna; Stella Falzone, Direttrice Museo Archeologico Nazionale di Taranto; Luigi Fersini, Sindaco Comune di Castro; Francesco Longobardi, Direttore Regionale Musei Puglia; Claudia Lucchese, Direttrice Museo Archeologico Nazionale Jatta; Luca Mercuri, Ministero della Cultura; Costanza Miliani, Direttrice ISPC, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Massimo Osanna, Direttore Generale Musei Ministero della Cultura; Aldo Patruno, Direttore Dip.to Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio Regione Puglia; Maria Piccarreta, Direttrice Segretariato Regionale Puglia Ministero della Cultura; Fabio Pollice, Rettore Università del Salento; Francesca Riccio, Soprintendente SABAP province Brindisi e Lecce; Aldo Siciliano, Presidente Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia Taranto; Serena Strafella, SABAP province Brindisi e Lecce.
Comitato organizzativo: Maria Piera Caggia, ISPC, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Francesco D’Andria, Accademia dei Lincei; Rino D’Andria, UniSalento; Tommaso Ismaelli, ISPC, Consiglio Nazionale delle Ricerche; Lorenzo Mancini, MIC, Soprintendenza Salerno.
Martedì 23 gennaio sera, arrivo dei partecipanti a Lecce, sistemazione in albergo
Mercoledì 24 gennaio. Lecce, Rettorato, Sala Conferenze
Ore 9 Saluti Istituzionali
I sessione. Presiede Maria Piccarreta
9,30 Fernando Gilotta, Etruria, Taranto, Magna Grecia: un rapporto dalle molte facce
9,50 Carlo Rescigno, La scultura in tufo campana tra IV e II sec. a.C.
10,10 Pier Giovanni Guzzo, Contesti di ritrovamento di sculture in Italia meridionale tra IV e III secolo a. C.
10,30 Pausa Caffè
II sessione. Presiede Francesca Riccio
10,45 Chiara Portale, Problemi della scultura tra Taranto e la Sicilia
11,05 Gianfranco Adornato, La scultura tra Taranto e la Grecia
11,25 Ortwin Dally, La cultura artistica di Taranto nel quadro regionale, adriatico e mediterraneo
11,45 Grazia Semeraro, I contesti topografici della scultura di Taranto
12,05 Giorgio Rocco, Originalità del linguaggio architettonico dei naiskoi funerari tarantini
12,25 Roberta Belli, La scultura funeraria a Taranto. Una revisione del problema
12,45 Valeria Riedemann, Between Tradition and Innovation: the Amazonomachy in Funerary Naiskoi from Taranto
13,05 Discussione
13,30 Pausa Pranzo
III sessione. Presiede Barbara Davidde
15,00 Raimon Graells i Fabregat, La guerra nella scultura e piccola plastica da Taranto
15,20 Luigi Todisco, La scultura nelle immagini dei vasi italioti
15,40 Carmela Roscino, Statue in contesti sacri nella ceramica italiota
16,00 Katia Mannino, Giusy Gadaleta, L’Iconografia di Atena nella ceramica italiota
16,20 Lorenzo Mancini, La scultura nei monumenti funerari di Taranto: motivi stilistici, iconografie, contesti
16,40 Raffaella Cassano, Il culto di Atena in Daunia.Gli esempi di Luceria e Canusium
17,00 Gregorio Aversa, Sculture in Calabria tra IV e III sec. a.C.
17,20 Pausa Caffè
IV sessione. Presiede Aldo Patruno
17,40 Luca di Franco, L’eredità di Taranto nella scultura romana
18,00 Irene Bragantini, I ‘girali abitati’ nell’operato dei pittori e mosaicisti di età ellenistica e romana
18,20 Discussione
Giovedì 25 gennaio
V sessione. Presiede Luigi La Rocca
9,00 Francesco D’Andria, Le statue nell’Athenaion di Castro
9,20 Tommaso Ismaelli, I rilievi a girali abitati nell’Athenaion di Castro e la cultura artistica tarantina
9,40 Giuseppe Scardozzi, Le cave e l’archeometria
10,00 Discussione
10,30 Pausa Caffè
10,45 Tavola Rotonda sulla scultura di Taranto alla luce delle recenti scoperte e acquisizioni:
dall’Athenaion di Castro al gruppo di Orfeo e le Sirene del Getty Museum
Coordina Eugenio La Rocca
Interventi programmati di Raffaele Casciaro, Lucia Ferruzza, Agnes Bencze, Francesco D’Andria, Giovanna De Palma.
13,00 Pausa Pranzo
Gli scavi hanno potuto contare sul sostegno finanziario della Regione Puglia, del Comune di Castro e di sponsor privati: in primo luogo il prof. Francesco De Sio Lazzari, Graziana Aprile, presidente Inner Wheel Tricase-Leuca, e Maria Teresa Tafuri.