Le vert paradis

di Antonio Prete

L’erba, l’erba mattutina,

com’era nell’infanzia  lucente

l’erba, com’era odorosa, con la sua brina.

.

Com’era forte l’albero,

tutto pieno di primavera.

.

E la luce, com’era bianca la luce,

fin dentro il cuore della sera.

.

Quanto al blu delle notti,

non l’ho dimenticato,

anche se presto scomparve.

Talvolta fa da stellato sfondo

alle larve che nuotano mute

nell’acquario dei sogni.

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