di Mariaclara Alanzo
Il volo di Aracne dall’alba al tramonto è un romanzo scritto da Pierandrea Fanigliulo (1984). Giornalista pubblicista, l’autore conduce per il «Corriere Salentino» il format web Sport Puglia-Da Nord a Sud, andata e ritorno che gli è valso un riconoscimento dalla Provincia di Lecce per la sua attività di promozione del territorio salentino e di raccordo tra il Salento e i fuori sede. Tutta la sua carriera è un viaggio alla riscoperta della sua terra d’origine, un viaggio che nel Il volo di Aracne viene ripercorso attraverso il volo di una rondine tra le coste del Salento, dall’Adriatico allo Ionio, fino a Lecce, alla ricerca delle proprie origini.
La storia della piccola rondine Aracne ha inizio nella Basilica di Santa Maria Annunziata (Otranto). Lasciata sola nel suo nido dalla famiglia e presa in cura dalla tarantola Regina, imparerà grazie all’aiuto dei vari compagni di viaggio e grazie a un pizzico di magia a spiccare il volo alla ricerca della sua famiglia e soprattutto di sé stessa. La piccola Aracne scoprirà il triste destino della sua famiglia, costretta da un brutto incidente a dividersi. Appresa la notizia, la piccola rondine deciderà di intraprendere un viaggio alla ricerca dei suoi cari e soprattutto di suo fratello Salento. Nel suo viaggio dall’Adriatico allo Ionio, la piccola Aracne incontrerà vari amici, partendo dalla regina Tarantola, che le farà da madre e padre, insegnandole tutto il necessario per sopravvivere nel mondo. Passando al gabbiano Jonathan Junior (JJ), un uccello che ha scelto di vivere controcorrente e solitario, che con la promessa fatta alla regina Tarantola di aiutare la piccola Aracne, metterà in gioco sé stesso alla riscoperta di sentimenti perduti. E infine, Lilly, un’upupa vivace e sbadata, presa in giro e isolata dai suoi simili per il suo aspetto, che ritroverà nella nuova compagnia una nuova famiglia e soprattutto risveglierà poteri nascosti. E così i protagonisti del romanzo spinti da una missione comune sorvoleranno le coste salentine spingendosi fino alle campagne ricche di ulivi incontrando sulla loro strada vari personaggi, ognuno con la sua storia e il suo vissuto, ma tutti collegati da un filo magico alla stessa terra. Sarà proprio la magia del Salento a indicare la strada verso la loro meta e ad aiutare Aracne ad affrontare varie avversità.