di Guglielmo Forges Davanzati
Nel suo complesso, la provincia di Lecce si è vista approvare 1837 progetti (6 provinciali) del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con un impegno di 1,2 miliardi di euro, a partire Linee ferroviarie sud est Novoli-Zollino-Gagliano (130,8 mln), per arrivare a Lecce-Nardò-Galatone su ricerca e innovazione, immobili e servizi (2,6 mln). Il Comune di Lecce arriva a 305 progetti. Si tratta di un risultato soddisfacente per la nostra città: in Puglia, ma non desta ovviamente sorpresa, il Comune di Bari ne ha realizzati di più, così come Taranto. E’ comunque un buon risultato – sul piano quantitativo – quello per il quale, con riferimento al Comune di Lecce, solo il 9,1% dei progetti presentati non è stato ammesso (https://www.comune.lecce.it/…/altri-progetti-in…). È buona e premiante l’idea di legare questi progetti ai Contratti Istituzionali di Sviluppo e ai fondi provenienti, per la coesione, dalla Commissione Europea. Questo giornale ha ospitato a più riprese allarmi (del tutto giustificati) sullo stato di attuazione del PNRR nel Mezzogiorno.
