di Antonio Prete
Dopo la curva, la cuspide nevosa
di San Marino, con la striscia d’ombra
che s’avvalla. Inatteso, un lampo dalle torri.
Figure s’affacciano da persi calendari,
solcano l’aria con gesti lenti,
i passi acquosi sull’erba.
.
L’ora si sfoglia in istanti viola.
.
Pietre muschiate sui cigli.
Il cielo chirografato da uccelli neri.
.
Il mondo è la nuvola che corre
verso ieri.