di Pietro Giannini – Biagio Virgilio
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Recenti lavori di restauro condotti su un edificio in Via Mory hanno restituito l’antica facciata di un palazzo apparentemente risalente ad età tardo-medievale o in stile tardo-medievale. Tre porte di accesso si aprono sul piano stradale: una è isolata, le altre due sono contigue fra loro e separate da una esile colonna. Sugli architravi delle due porte contigue sono incise due iscrizioni gentilmente segnalateci da Daniela De Santis, che ci ha messo a disposizione le sue foto e invitato a pubblicare le iscrizioni ne Il Galatino.
Sull’architrave sinistra si legge: N. 82, l’antica numerazione del palazzo, quale si osserva analoga in numerosi edifici del centro storico. Senza entrare in dettagli paleografici, osserviamo che i caratteri della numerazione civica differiscono notevolmente da quelli che si osservano nella iscrizione dell’architrave destra. Quella sull’architrave destra è da ritenersi l’iscrizione incisa in origine sulla porta del palazzo, mentre la numerazione è stata incisa in età successiva, quando sugli edifici cittadini fu collocata la numerazione civica stradale.
L’architrave di destra reca questa iscrizione:
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S A T O R
A R E P O
T E N E T
O P E R A
R O T A S