di Ferdinando Boero
La nostra specie (come tutte le altre) produce risposte evolutive ai problemi attraverso l’adattamento. La gestione di società complesse e ampie, dove non tutti si conoscono, è affrontata nei modi che ben conosciamo: re, imperatori, dittatori, capi religiosi, oppure repubbliche con sistemi di gestione basati sull’associazione di cittadini: i partiti.
L’impatto dell’asteroide Mani Pulite ha causato l’estinzione di tutti i partiti, con l’eccezione della Lega. Partito nato da poco, all’epoca, e che ha molto contribuito all’estinzione dei concorrenti. Con l’estinzione finale la specie “muore” senza lasciare discendenti; con l’estinzione per speciazione una specie si estingue diventando un’altra specie. Finiti quei partiti ne sono sorti altri, che ben conosciamo. Uno è nato per ibridazione. L’ibridazione tra specie differenti produce discendenti che non si riproducono. L’incrocio di cavallo e asino può dare origine a muli o bardotti, a seconda di chi giochi il ruolo maschile o femminile. Muli e bardotti sono sterili.
Il PD è un ibrido tra PCI e DC che per un po’ ha prosperato, ma oggi è diventato chiaro che non riesce a produrre nuovi individui, a replicare il genoma “misto” che lo ha caratterizzato: è sterile. Inoltre è stato invaso da un parassitoide. I parassitoidi sono insetti, come le vespe icneumonidi, che mettono le loro uova dentro altri organismi. Le uova si sviluppano in larve che crescono a spese dell’ospite, senza farlo morire. Una volta cresciute, escono dall’ospite, uccidendolo. Come Alien nel famoso film di Ridley Scott. Renzi è un icneumonide. E’ entrato nel PD, ne ha assunto il controllo, e poi ne è uscito fondando un altro partito, lasciando però molte larve nel corpo dell’ospite, non ancora definitivamente sopraffatto.