Girolamo Comi, Poesie. Spirito d’armonia, Canto per Eva, Fra lacrime e preghiere

L’isolamento sopra accennato, è bene sottolinearlo, caratterizza solo parzialmente la vita e l’attività di Comi, che ebbe modo di conoscere i movimenti di avanguardia durante i suoi studi collegiali in Svizzera, a Ouchy, e poi dal 1912 al 1915 a Parigi, dove strinse rapporti con autorevoli rappresentanti della letteratura francese del tempo (Verhaeren, Claudel, Valéry e de Gourmont). Di ritorno in Italia, a Roma, avrebbe poi inaugurato un sodalizio con Julius Evola, direttore di riviste quali «Ur», «Krur» e «La Torre», alle quali egli collaborò tra il ’28 e il ’30. Un incontro fondamentale per la poetica e la vita di Comi fu quello con Arturo Onofri, l’unico poeta, secondo Giannone, con cui è possibile istituire un raffronto con lo scrittore salentino, poiché entrambi diedero testimonianza, attraverso la propria opera, di un’idea di poesia «totalizzante, a cui bisogna riservare una dedizione assoluta, rifuggendo volutamente, con profonda convinzione, la gloria, il facile successo, l’applauso del pubblico» (p. XXVI); tramite Onofri, inoltre, Comi conobbe Ernesto Bonaiuti, sacerdote e storico delle religioni che lo avrebbe avvicinato al cattolicesimo, contribuendo così al superamento di quella concezione «panica e immanentistica» (Giannone, p. XXVIII) che caratterizzava le sue prime opere (dall’esordio del 1912, Il lampadario, alla raccolta del 1930 Cantico del tempo e del seme), segnando così l’approdo a una seconda fase, in cui lo scrittore matura l’adesione al Credo cristiano attraverso l’elaborazione poetica della «parola-Verbo» (la definizione è dello stesso Comi).

Nel 1946, al termine della guerra, il poeta si trasferì a Lucugnano, da dove si impegnerà assiduamente per la rinascita culturale del territorio salentino, fondando l’Accademia salentina, in cui Comi accolse personalità ben note nell’ambiente letterario quali Luciano Anceschi, Oreste Macrì, Mario Marti, Maria Corti ed Enrico Falqui; parallelamente fondò nel 1949, in seno all’Accademia, la rivista «L’Albero», che si distinse per uno stile controcorrente, secondo Giannone, rispetto al clima neorealista del tempo per l’attenzione rivolta a temi esistenziali e religiosi, oltre che letterari e artistici; negli anni la rivista poté vantare collaborazioni prestigiose quali quelle di Mario Luzi, Giuseppe Ungaretti e Giorgio Caproni. È in questo periodo che Comi pubblicò le sue opere più note, ora raccolte nel volume edito da Musicaos: la raccolta del 1954 Spirito d’armonia (1912-1952), che gli valse l’unico riconoscimento nazionale avuto in vita, il Premio Chianciano; Canto per Eva (1955, poi ampliato nel 1958), canzoniere per il quale Donato Valli ha parlato di «stilnovismo novecentesco» e che per Giannone rappresenta la prova più elegante, musicale e raffinata della scrittura comiana (Cfr. p. XXXVIII); e infine Fra lacrime e preghiere (1958-1965), ultimo volume pubblicato in vita da Comi nel 1966, in un periodo complicatissimo per lo scrittore a causa di una preoccupante situazione economica e dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, affrontate da Comi mediante una tenace speranza nella fede di cui è permeata la scrittura di questo periodo, in «un senso di fiduciosa attesa nel compimento della vita e di abbandono pieno e totale nel grembo della divinità» (Giannone, p. XXXIX).

Il libro di Girolamo Comi edito da Musicaos è una preziosa opportunità per ripristinare l’attenzione sul poeta salentino e permettere agli studiosi di portare avanti il lungo e appassionato lavoro di critica che impegnò, su tutti, Donato Valli, che non a caso curò nel 1977 l’unica e ultima raccolta organica post-mortem dell’opera comiana e al quale i curatori del presente volume si propongono di dare il giusto prosieguo, riscoprendo il fascino di una poesia difficilmente collocabile nel panorama letterario; ma, avverte Giannone, è proprio questa «inattuale attualità» (p. XVI) a rappresentare la cifra peculiare di una poesia che può ancora stupire sia studiosi che lettori comuni.

[“Oblio” X, 33, 2019]

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