Raccoglimento

di Antonio Prete

E  questo desiderio che si libra

talvolta come acrobata stellato

di rosso e di turchino

o come angelo dalle dita sottili di vento,

questa scheggia luminosa che s’insinua

tra angustia e finitudine,

non sai se è sogno di una mai posseduta

trasparenza o è soltanto quieta voglia

di una prossimità tutta corporea agli alberi

che in pensosa teoria salgono a mezzogiorno

verso la chiarità della collina.

.

Per un istante la freccia del tempo

è la nuvola in fuga

che osservi in lontananza.

.

Raccogliti, se puoi, in questa

fuggitiva dimenticanza.

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