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Ad animarla lo scrittore ricercatore e poeta Paolo Vincenti, autore di un raro e prezioso libretto dal titolo “Saturae” (Agave Edizioni, 2021; commento di Gianluca Virgilio), inequivocabile ed esplicito richiamo a un genere letterario tanto antico quanto immortale, con il quale i Classici Romani (da Lucilio a Orazio) e ancora prima i Classici Greci (da Archiloco ad Ipponatte) , hanno lasciato ai posteri una grande lezione di realismo, di ironia e, diremmo oggi, di resilienza, nei confronti delle contraddizioni del quotidiano, delle ingiustizie e delle deviazioni del vivere civile.
Paolo Vincenti, con un personale stile colto e sarcastico, si ispira ai Classici con dovizia di citazioni e acuti riferimenti, per sferzare con le sue esilaranti “Saturae” personaggi e situazioni del mondo di oggi. E lo fa con risultati eccellenti, non solo sul piano della scrittura, ma anche della performance e del teatro. Senza infingimenti e ipocrisie, trascinando il lettore-spettatore in un vortice di piacevoli e spassose considerazioni e riflessioni.
Un appuntamento da non perdere, per ritrovare lo spirito autentico di tò Kalòn tra Classici e Teatro, tra riflessione ed ironia.
Ingresso libero consentito con green pass e mascherina.