di Paolo Vincenti
Ci occupiamo di tre uscite della collana “Estratti” della casa editrice Il Laboratorio di Parabita. Il primo titolo è I nostri antenati una storia fra immaginazione e realtà, e ne è autore proprio l’editore della collana, Aldo D’Antico, erudito parabitano, scrittore ed operatore culturale. Bisogna precisare che la città di Parabita vanta una storia millenaria; presenze sul suo territorio sono registrate fin dal Paleolitico, basti citare le famose Veneri di Parabita, ossia due statuette in osso, che rappresentano delle madri gravide, risalenti a circa 14.000 anni fa e oggi conservate presso il Museo Archeologico di Taranto. Nell’hinterland della città di Parabita, interessata negli anni da numerose campagne di scavo da parte di archeologi italiani e stranieri, si trovano i resti di un villaggio preistorico che è mèta di visite da parte di scolaresche. Ed è proprio per venire incontro ai giovani studenti che l’editore D’Antico ha inventato questa storia, sospesa, come recita il sottotitolo, fra immaginazione e realtà, ambientata nella Parabita preistorica, l’antica Baubota, fondata da Bahab e Bhot, e nella successiva Paharab, utilizzando, a dare fondamento al racconto, gli spunti che i reperti rinvenuti negli scavi archeologici forniscono. Questo racconto è stato pubblicato per la prima volta nella rivista “A Parabita due notti d’estate”, edita dalla Pro Loco parabitana, esattamente dal numero del 2001.