All’intervento di Giannone, segue nel libro una Introduzione dei curatori Fabio D’Astore e Marco Leone, i quali sono stati allievi e amici di Rizzo. Essi spiegano che il sottotitolo del libro, “metodo e intelligenza”, “filologia e critica”, non è stato scelto a caso perché questi due accostamenti rappresentano i titoli di altrettante opere di Rizzo contenenti saggi sulla letteratura italiana fra Seicento e Novecento. Una segnalazione per la bellissima copertina del libro, opera di Guercino, “Paesaggio al chiaro di luna”(1616). Il libro lumeggia i vari aspetti dell’indagine critica eseguita dal professor Rizzo negli anni. Il primo contributo è di Pasquale Guaragnella, “Un ricordo di Gino Rizzo, studioso del Barocco”; poi interviene Marco Leone, con “Il Barocco di Gino Rizzo tra saggi ed edizioni”; il terzo contributo è a firma di Giuseppe A. Camerino, con “Settecento in Terra d’Otranto, nelle ricerche di Gino Rizzo”; è poi la volta di Emilio Filieri, con “Sul Settecento inedito fra Salento e Napoli. Fedeltà alla ragione con il mito del sentimento”; segue Raffaele Giglio, con “L’impegno di Gino Rizzo per la poesia ottocentesca”; il sesto contributo è di Fabio D’Astore, con “Critica-filologia-esegesi: gli studi di Gino Rizzo su Giovanni Verga”; il settimo contributo è di Ettore Catalano, “Gli studi novecenteschi di Gino Rizzo tra accertamento filologico e ricchezza analitica”; infine Antonio Lucio Giannone, con “Tra filologia e critica: il ‘Fenoglio’ di Gino Rizzo”. Attraverso gli interessi letterari di Rizzo, nella sua carriera di studioso, i suoi numerosi volumi, saggi, edizioni, articoli, le sue frequentazioni anche amicali, i convegni, seminari e incontri di studio organizzati, si ricostruisce anche buona parte della memoria collettiva e del contesto storico culturale di una terra che ha avuto in lui uno dei figli più stimati e apprezzati.
Ricerca
Categorie
Archivio 2017/2025
Gli articoli
-
Articoli recenti
- Antonio Stanca, Universum A-38
- Da questo altrove. Carmelo Bene e il Sud del Sud dei santi. Una cartografia
- Taccuino di traduzioni 15. Johannes Bobrowski: Pescatori notturni
- Il Natale è un canto antico: Enza Pagliara e Dario Muci, “La santa allegrezza”
- Marìsciu te Natale
- Salvatore Sava, Natività
- Presentazione di Stefano Rizzelli, Terra promessa – Galatina, 28 dicembre 2024
- Manco p’a capa 233. Dumb all over
- Echi funesti
- Non nel mio nome
- Luigi Latino, La linea quasi scura
- Dell’arte del costruire o del Salento che continua a stupire
- Iuncturae augura ai suoi lettori e ai suoi scrittori Buone Feste
- Gioventù salentina 3. Il racconto di Carlo Gervasi (31 ottobre 2006)
- Marcello Toma, Lettere dal fronte