di Evgenij Permjak
In una bicicletta nuova c’erano una volta due ruote. Anteriore e Posteriore – motrice e comandata. Dato che, a volte, è assai difficile distinguere una ruota motrice da una ruota comandata, a questo proposito assai spesso nascono vivaci discussioni e intensi dibattiti, perciò anche le ruote di questa bicicletta nuova si misero a discutere.
La Ruota Posteriore affermò: «Se sono io a muovere la bici, se sono io a portarla, significa che sono io la ruota motrice.»
A ciò la Ruota Anteriore sensatamente rispose: «Dove si è mai visto che la ruota motrice camminasse dietro e la ruota comandata avanti? Sono io, ruotando per prima, davanti a te, a guidarti sulla mia traccia. Questo non può significare altro, che sono io la ruota motrice.»
In risposta a questo, la Ruota Posteriore fece l’esempio del pastore con il gregge: «Quando un pastore fa muovere un gregge di pecoroni, anche lui cammina dietro, ma nessuno potrebbe mai affermare che il gregge di pecoroni conduce il pastore e non il pastore il gregge di pecoroni.»