di Antonio Prete
Che questa luce d’evidenza
non si spenga
come il cielo nella pozza priva d’acqua.
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Che questo mondo rimanga
com’è stasera,
fermo nella sua trasparenza,
che altri possano cogliere
questo frutto, il suo quieto sapore.
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Che questo mondo rimanga
e nella sala vuota entri
per sempre la polvere della sera estiva,
il suo brillio sospeso nell’aria.
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Che sul sentiero colpito dalla luce
scorra l’acqua di una pioggia breve,
col suo suono sottratto al tempo.
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(da Yves Bonnefoy)
