di Antonio Prete
Perché amo le forme che non sono,
la loro trasognata trasparenza,
il battito di luce che le scuote,
visibile soltanto nei pensieri,
è per questo che abito il paese
della lingua, diceva, dove trema
in quel che accade quel che mai è stato
e nell’acqua del tempo fluttua l’ombra
della vita che non fiorirà mai.
.
Questo diceva, mentre le parole
come foglie cadevano per terra
e la luce moriva nella sera.