Ricerca
Categorie
Archivio 2017/2025
Gli articoli
-
Articoli recenti
- Antonio Stanca, Universum A-41
- Una lettera di… 18. Una lettera di Francesco Saverio Dodaro
- Sugli scogli 28. Appena, appena
- Come contrastare l’impoverimento delle aree interne
- Novelle popolari raccolte da Giuseppe Cassini
- Marcello Toma, Età dell’oro
- Carteggio Mario Marti – Gianluca Virgilio 7. Un’intervista-autobiografia mancata
- Trasmissioni radio 20. La motocicletta di John Berger
- Manco p’a capa 238. Attenzione: c’è lobby e lobby!
- Giovanni Antonio e Rocco Primoceri, padre e figlio decorati taurisanesi con la Croce al Merito di Guerra
- Noterellando… Costume e malcostume 30. Da Tiresia al futuro: oroscopi e profezie
- Gaetano Minafra, Arte contemporanea 8. Galatina vista dal terrazzo
- Scambio epistolare tra Antonio Prete e Gianluca Virgilio, 10-11 gennaio 2015: Attentato alla sede di Charlie Hebdo (7 gennaio 2015)
- Da Vento a Tindari (1930) a Nell’isola (1966): la Sicilia di Quasimodo (seconda parte)
- I resti di Babele 16. I racconti di Mimmo Tardio. Un lungo affetto per la memoria
Archivi del giorno: 8 Dicembre 2019
Di mestiere faccio il linguista 24. Tra Svevi e Angioini: alle origini del volgare salentino
di Rosario Coluccia In un manoscritto confezionato in Salento nella seconda metà del Trecento conservato nella biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, nel margine inferiore di un foglio, in posizione capovolta rispetto al resto dello scritto lì contenuto, si trova la … Continua a leggere
Pubblicato in Di mestiere faccio il linguista (terza serie) di Rosario Coluccia, Linguistica
Contrassegnato Rosario Coluccia
Lascia un commento
La necessità dei piccoli sogni quotidiani
di Antonio Errico In una pagina de Le notti bianche, Fedor Dostoevskij scrive che a Pietroburgo si trovano angoli assai strani. Si direbbe che in quegli angoli si affacci un altro sole, diverso da quello che fa lume a tutta … Continua a leggere
Natura morta
di Antonio Prete Nel cuore delle cose il sogno di una linea. Il principio è la curva che scende lungo la bottiglia, è l’orlo della brocca in cui respira il mondo. Sulla parete il colore cerca il neutro: il suo … Continua a leggere