di Antonio Prete
Quattro ragazze sul ponte. Il silenzio
è d’acqua. Bagna le facce, i vestiti.
Sostano nell’istante, e nell’istante
si raccoglie il mondo. Il cielo è una macchia
persa nel vuoto. Le ragazze guardano
il fiume fermo, privo di riflessi.
Il tempo è chiuso in una luce fredda,
nel grido senza voce dell’azzurro.
[in Menhir, Donzelli 2007]