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- I resti di babele 12. Il primato dell’essere umano nelle certezze dell’infinito
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Archivi del mese: Agosto 2018
Il fascino infinito delle cose che mai sapremo
di Antonio Errico Siamo molto lontani dal poter dire di che cosa siamo fatti, com’è iniziato tutto e dove andiamo. Conosciamo solo il cinque per cento dell’universo. Il novantacinque per cento è un punto interrogativo. Pensiamo che abbia avuto origine … Continua a leggere
Di mestiere faccio il linguista 33. Maiuscole e minuscole
di Rosario Coluccia La maiuscola è la lettera dell’alfabeto che, nella scrittura a mano o a stampa, è di altezza maggiore e di forma diversa rispetto alla minuscola corrispondente. Nell’ortografia italiana corrente l’iniziale maiuscola di una parola è obbligatoria in … Continua a leggere
Pubblicato in Di mestiere faccio il linguista (seconda serie) di Rosario Coluccia, Linguistica
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La stella
di Antonio Prete Sfrangiate, con l’addio, le tue postille nell’acqua opaca delle stagioni. Lungo il dirupo della lontananza è naufragato il tu dei nostri silenzi. Eppure non un istante è passato se contemplo nella notte d’inverno Betelgeuse, ricordi, la tua … Continua a leggere
Pubblicato in Poesia, Se la pietra fiorisce di Antonio Prete
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Enfance salentine 7. Septembre 1
di Gianluca Virgilio Qui peut dire ce que je voulais ? Puis-je le dire moi-même, puisque je ne l’ai jamais bien su ? Charles Dickens, Les Grandes Espérances, ch. XIV. La Foire du Levant Heureusement, l’école n’allait commencer qu’un mois plus tard, le … Continua a leggere
Pubblicato in Enfance salentine di Gianluca Virgilio, I mille e un racconto, Quaderno di traduzione di Annie e Walter Gamet
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La storia del Risorgimento vista da un meridionale del Nord
di Maurizio Nocera Il 18 novembre scorso ero a Milano, nel “Caffè Milano” di via Dante, al centro del centro storico della città, da una parte il Castello degli Sforza, dal lato opposto, appena superata piazza Cordusio, il Duomo e … Continua a leggere
Pier Vincenzo Mengaldo e la critica del Novecento
di Antonio Lucio Giannone Proseguendo nella serie dei ‘bilanci di fine secolo’, dopo il volumetto di Cesare Segre dedicato alla letteratura italiana del Novecento, ecco ora il “libello” di Pier Vincenzo Mengaldo che fa il punto sulla critica letteraria degli … Continua a leggere
Che cosa insegna il crollo del ponte di Genova
di Ferdinando Boero Interessi privati salvaguardati, beni pubblici svenduti Trentun anni fa lasciai Genova per andare a lavorare all’Università di Lecce. Iniziavano le ondate di calore dovute a riscaldamento globale, e si decise di installare l’aria condizionata. Arriva una squadra di … Continua a leggere
Nuove storie per raccontare il Salento degli anni che verranno
di Antonio Errico Calava un tramonto da bestia macellata sul mare tra la Montagna Spaccata e la Torre dell’Alto. Nel punto dov’è il pizzo dell’Aspide, si consumava un’altra giornata di accamparamento intollerabile e tollerato, la sosta alla stazione di posta … Continua a leggere
Di mestiere faccio il linguista 32. “Venghino, venghino”: ancora sull’uso del congiuntivo
di Rosario Coluccia Parliamo ancora del congiuntivo, modo verbale controverso e spesso difficile da coniugare correttamente. In una puntata dell’Eredità, gioco televisivo a premi che va in onda su RAI1, una concorrente mette in fila 20 risposte esatte sulla flessione … Continua a leggere
Pubblicato in Di mestiere faccio il linguista (seconda serie) di Rosario Coluccia, Linguistica
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Privatizzare o nazionalizzare? Questo è il problema!
di Guglielmo Forges Davanzati La tragedia di Genova ha contribuito a spostare l’agenda del dibattito pubblico sull’alternativa fra privatizzazione e nazionalizzazione. In premessa: nel caso italiano, appare difficile negare che le privatizzazioni abbiano prodotto più danni che benefici. Si sono … Continua a leggere
Enfance salentine 6. Vacances à Leuca 3
di Gianluca Virgilio Interruption temporaire des vacances Peu après la mi-août, nous retournions à Galatina, comme pour nous assurer que le lieu que nous avions quitté était toujours là, en attente de notre retour définitif à la fin du mois. … Continua a leggere
Pubblicato in Enfance salentine di Gianluca Virgilio, I mille e un racconto, Quaderno di traduzione di Annie e Walter Gamet
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Un gelato dopo Ferragosto
di Luigi Scorrano Ferragosto è passato, le vacanze sono finite. Come abbiamo impiegato il nostro tempo? La frenesia della vacanza è talmente assorbente da non preparare spazi a postumi esami di coscienza, ad analisi sui nostri sentimenti e sui nostri … Continua a leggere
La cosa pubblica è una cosa bellissima!
di Ferdinando Boero Quando iniziarono le privatizzazioni delle imprese pubbliche feci una domanda a chi “se ne intende”: se un privato compra una cosa pubblica allora pensa di guadagnarci, no? Perché, invece, non ci guadagna il pubblico? La risposta era: … Continua a leggere
La letteratura italiana del Novecento secondo Cesare Segre
di Antonio Lucio Giannone A poco più di un anno dalla fine del secolo (e del millennio), si cominciano a fare i primi bilanci e a tracciare panorami del Novecento nei più diversi settori. Queste operazioni comportano notevoli rischi, perché … Continua a leggere
Nello Sisinni, l’uomo e l’artista, nei suoi “frammenti riscoperti”
di Gigi Montonato Nello Sisinni continua alla non più verde età ad essere un irrequieto, uno che è sempre alla ricerca di se stesso. Continua a lavorar di colori e di creta, di linee rette e curve, in uno stile … Continua a leggere
Marina
di Antonio Prete Il tempo, sulla riva, è selce, è alga, orlo d’anfora, scheggia di conchiglia, frammento d’osso, polvere di vita, vento d’onda che fruga nello scoglio, è quieta ombra che plana sulla sabbia. Lontano, il lampo d’una cresta in … Continua a leggere
La Lecce che amavo saccheggiata dalla folla anonima
di Antonio Errico Ho amato una città, per quarant’anni. L’ho amata fino a poco tempo fa, fino ai primi giorni di luglio che è passato, fino a quando una sera non l’ho vista invasa, saccheggiata da una folla senza meraviglia, … Continua a leggere
Di mestiere faccio il linguista 31. Le regole del congiuntivo
di Rosario Coluccia Partiamo da una voce del Disc. Dizionario Italiano Sabatini Coletti: modo congiuntivo agg. ‘esprime un’azione o uno stato non come reali ma come possibili, supposti, temuti, desiderati […]; s.m’. E ora quella omologa del Dizionario della lingua … Continua a leggere
Pubblicato in Di mestiere faccio il linguista (seconda serie) di Rosario Coluccia, Linguistica
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Claudia Mesar-lì
di Maurizio Nocera Soli siamo ora,soli e soli terribilmentenella rete del ragno che ci morde,dentro l’orizzonte di sangue raggrumatodi un cielo a lutto vestito.Nottule disperate la testa divorano. Sorpresi e con gli occhi del marepiogge d’autunno attendiamocostretti nella morsa di … Continua a leggere
«L’odio spezzato» di Simonetta D’Urso
di Gigi Montonato Il racconto perfetto, se e quando esiste, si basa sull’equilibrio di scrittura e storia, posto che non c’è romanzo senza una storia. Non sembri pleonastico ricordarlo, oggi circolano tanti “romanzi” e così poche storie. Quando prevale la … Continua a leggere